Il settore vinicolo nella Grande Distribuzione Organizzata (GDO) italiana ha registrato performance contrastanti nel 2024. Nonostante il calo dei volumi totali, l’aumento a valore e la crescita di alcune categorie di vini indicano segnali di stabilità e nuove opportunità di mercato. Questo articolo analizza i dati più rilevanti, le performance dei vini più venduti e le previsioni per il futuro.
Volumi Venduti:
Nel 2024 sono stati venduti 753 milioni di litri di vino e spumante, evidenziando una flessione del -1,3% rispetto all’anno precedente.
Aumento a Valore:
Nonostante il calo a volume, il valore delle vendite ha registrato un incremento del +2,2%, grazie a una preferenza verso vini di maggiore qualità e a denominazione d’origine.
Focus sul Prezzo:
Il costo medio del vino a denominazione d’origine si attesta a 5,57 euro al litro, con un aumento contenuto del 2% rispetto al 2023, segno di un possibile raffreddamento dei prezzi.
Vini Tradizionali:
I dati evidenziano il predominio del Prosecco, che con quasi 50 milioni di litri venduti (+4,7% rispetto all’anno precedente) guida la classifica. Seguono il Chianti e il Lambrusco, con rispettivamente oltre 16 e 15 milioni di litri venduti, anche se questi ultimi hanno subito una leggera flessione.
Scelte dei Consumatori:
Gli italiani tendono a preferire i rosati, seguiti dai bianchi e infine dai rossi, evidenziando una crescente predilezione anche per i vini fermi rispetto a quelli frizzanti.
A Volume:
Tra i vini che registrano la crescita più significativa troviamo:
Inzolia (+12,9%)
Primitivo di Puglia (+11,8%)
Vermentino (+11,7%)
Ribolla (+11,3%)
A Valore:
La classifica dei vini emergenti a valore vede il Vermentino in testa (+13,5%), seguito dal Primitivo di Puglia (+12,6%), dal Lagrein del Trentino (+11,5%) e dal Pinot Nero (+9,8%).
Andamento Post-Costo:
Gli aumenti dei costi di produzione, pur avendo inciso negativamente in passato, sembrano ora stabilizzarsi. Il raffreddamento dei prezzi sta contribuendo a creare un ambiente più favorevole, sebbene la domanda resti in calo.
Previsioni per il 2025:
Nonostante lo scenario attuale non lasci spazio a grandi ottimismi, il settore si prepara ad affrontare il 2025 con strategie mirate per sfruttare l’equilibrio presente e contrastare la diminuzione della domanda.
Evento Vinitaly:
I dati saranno discussi in dettaglio durante la tavola rotonda “Vino e Gdo: Innovazione, Mercati e Opportunità” a Vinitaly, evento che riunirà produttori, distributori e vari stakeholder del settore per approfondire le dinamiche del mercato.
L’analisi dei dati del 2024 mette in luce un settore vinicolo in fase di transizione: nonostante il calo dei volumi, le vendite a valore e la crescita di categorie specifiche indicano opportunità per rilanciare il mercato. La stabilizzazione dei prezzi e l’attenzione verso vini emergenti potrebbero essere le chiavi per affrontare le sfide del futuro.
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