Un borgo medievale rimasto intatto: un viaggio incredibile nella storia - Notizievino.it Qui puoi vivere un’esperienza incredibile: questo borgo medievale è rimasto intatto e ti farà sognare a occhi aperti.
Nel cuore della Toscana più autentica, tra dolci colline e paesaggi da cartolina, si cela un gioiello medievale unico nel suo genere: Monteriggioni.
Questo borgo, perfettamente conservato, offre un’esperienza immersiva nel passato, regalando al visitatore la sensazione di un salto nel Medioevo.
Un borgo medievale sospeso nel tempo
Monteriggioni si erge su un’altura delle colline senesi, circondato da una possente cerchia muraria che ha mantenuto intatta la sua struttura originaria. Con un diametro di soli 170 metri, il centro storico si sviluppa in un cerchio perfetto, conferendo al borgo una forma riconoscibilissima e un’atmosfera intima e suggestiva. Passeggiare tra le mura e le case in pietra significa immergersi in un’atmosfera carica di storia, quasi come se il tempo si fosse fermato. Al centro del borgo si trova la Chiesa di Santa Maria Assunta, esempio raffinato di architettura romanica risalente ai primi anni del Duecento.
La sobria facciata in pietra e il rosone che illumina l’interno sono elementi distintivi di questo luogo di culto. La navata unica, con volte a botte, ospita capolavori artistici come il dipinto della Madonna realizzato dal pittore senese Lippo Vanni. Il campanile, aggiunto nel XVIII secolo, completa il complesso con la sua struttura semplice e quadrata, rappresentando il cuore spirituale di Monteriggioni.
Entrare a Monteriggioni significa attraversare una delle sue due porte storiche, ciascuna con un fascino particolare. Porta Franca, conosciuta anche come Porta Romea, si apre a sud verso Roma ed è l’accesso più frequentato, grazie alla vicinanza di un ampio parcheggio pubblico. Porta Fiorentina, o Porta di San Giovanni, si affaccia a nord e regala scorci panoramici sulle colline circostanti, offrendo un’atmosfera di silenziosa magia meno battuta dai turisti.
La vera meraviglia di Monteriggioni è la sua cerchia muraria ellittica, spessa due metri e intervallata da quindici torri di guardia. Queste mura, autentico capolavoro di ingegneria medievale, abbracciano il borgo come una corona di pietra e permettono di godere di viste mozzafiato su vigneti, uliveti, cipressi e colline, in un paesaggio che sembra uscito da un dipinto rinascimentale. È possibile visitare due tratti del camminamento, quello sud e quello nord, acquistando i biglietti presso le casse situate alla base delle torri.
La bellezza del borgo senese di Monteriggioni – Notizievino.it
La posizione strategica del borgo lo rende facilmente raggiungibile da diverse località toscane. In auto, chi proviene da Firenze può percorrere il raccordo autostradale Firenze-Siena, usufruendo dell’uscita dedicata a Monteriggioni. Il viaggio dura circa un’ora da Firenze e appena venti minuti da Siena, rendendo il borgo una meta perfetta per una gita di un giorno. Per chi predilige i mezzi pubblici, la stazione ferroviaria più vicina è quella di Castellina in Chianti-Monteriggioni, situata nella frazione di Castellina Scalo, a circa quattro chilometri dal centro storico.
Qui fermano i treni regionali della linea Empoli-Siena, che collegano comodamente Monteriggioni con le principali città della Toscana. Dalla stazione, la linea autobus 130 conduce fino alla frazione La Colonna. Da qui parte un percorso a piedi di circa venti minuti, immerso nella natura rigogliosa della campagna senese, che permette di arrivare direttamente all’ingresso del borgo. Questo itinerario pedonale offre una prima anticipazione della bellezza paesaggistica che circonda Monteriggioni, arricchendo ulteriormente l’esperienza di visita.
Monteriggioni si conferma così uno dei tesori nascosti della Toscana, un luogo capace di trasportare il visitatore in un viaggio senza tempo tra storia, arte e natura, offrendo un’immersione autentica nelle radici medievali della regione.
